La pentola a pressione è entrata in casa mia in punta di piedi, regalata, ma da sempre un po’ snobbata.
Quel fischio inquietante, le mille raccomandazioni di fare attenzione ad aprirla, non scottarti…che ansia.
E poi avevo la presunzione di credere che a cucinare con la pentola a pressione fossero capaci un po’ tutti, la vedevo come quel coso che va di moda oggi che infili dentro gli ingredienti e quello ti prepara la cena.
Fatto sta che tra un minestrone, ed un purè la pentola a pressione ho iniziato ad usarla, non spesso, ma la uso.
E veniamo all’altro punto debole della mia cucina: il carciofo.
L’ho sempre mangiato e adorato, ripieno, fritto, come sugo per pasta e riso , ma l’ho sempre cucinato poco.
Forse perché pulirlo non è facilissimo e perché ogni volta, soprattutto quelli ripieni, mi vengono sempre duri, sbruciacchiati e pieni d’olio.
Quindi perché non usare la pentola a pressione?
Infatti sono risultati fin da subito, teneri, con il sapore del carciofo ancora più inteso, e soprattutto molto più leggeri.
Questa ricetta che vi propongo prevede un ripieno, ma saranno buonissimi anche al naturale.
Ingredienti:
4 carciofi
250 gr di ricotta vaccina
50 gr formaggio grattugiato
1 tuorlo
Nepitella (mentuccia romana)
sale
Procedimento:
Pulire attentamente i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e la barba interna, pulire il gambo e tagliarlo.
Con il manico di un mestolo di legno fate un po’ di spazio all’interno per poi riempirlo.
Mescolate la ricotta con il formaggio grattugiato, il tuorlo d’uovo, un pizzico di sale e della nepitella fresca.
Salate i carciofi all’interno e riempiteli con la farcia.
Versate un filo d’olio nella pentola a pressione e lasciate leggermente rosolare i carciofi con uno spicchio d’aglio, che poi toglierete.
Aggiungete anche i gambi dei carciofi tagliati a metà se sono lunghi.
Io ho messo 1 bicchiere scarso di acqua .
Ho chiuso la pentola a pressione e dal momento del sibilo ho lasciato cuocere per circa 15 minuti.
Quando aprirete la pentola e ci dovesse essere ancora del liquido fatela andare per qualche minuto scoperta.